Proseguiamo con le celebrazioni dei 100 anni della Disney affrontando un altro punto fondamentale che accomuna e fa comunicare tra loro il mondo dell'animazione e il mondo della mitologia greca (e, in questo caso specifico, anche quello musicale): ovvero l'episodio del celebre lungometraggio animato Disney's Fantasia, dedicato alla Sinfonia Sesta del Maestro Beethoven.
In questo episodio, come in tutti gli altri componenti questa pellicola, Disney vuole dimostrare che la musica è un linguaggio pari agli altri e che, dunque, è anch'esso traducibile, in questo caso traducibile graficamente. Anche quella volta Disney vinse la scommessa con sé stesso: paragonando la Sesta Sinfonia ad un mitico mondo dell'antica Grecia (presumibilmente l'Olimpo) con Pegasi, unicorni, cupidi, centauri, fauni e altre figure della mitologia classica. Disney costruisce anche una trama sugli spartiti del musicista: un incontro per una festa in onore di Bacco, il dio del vino, che viene interrotto da Zeus, che a sua volta crea un temporale e lancia fulmini ai partecipanti, furioso. Per la rappresentazione dei personaggi, i character-designers della Disney stilizzarono i profili e i tratti principali delle sculture greche, coniando quello che ancora oggi è noto come Stile 1 Disneyano (Disney's One, in lingua originale).
Inoltre, ogni movimento di ogni elemento presente in ogni inquadratura fu perfettamente studiato, con una cura ed un'attenzione quasi maniacale, da Disney in persona; questo poiché Disney pretendeva che ogni movimento dovesse rispecchiare la natura più essenziale di ogni nota musicale scritta dal Maestro Beethoven.
Concludendo, questo è l'episodio che richiese a Disney il maggior numero di ore di lavoro per la propria realizzazione (quasi 5.000) ed è ancora oggi considerata l'opera artistica contemporanea per eccellenza quando si parla di antica Grecia, o di cinemusica.
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