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Immagine del redattoreArmando Di Bucchianico

IL FUTURO: cos'è e quando si usa

Il futuro in greco equivale al futuro semplice in italiano (“io farò”) e può essere di quattro tipi a seconda di come si forma, cioè sigmatico, contratto, attico o dorico:



Futuro sigmatico

È il tipo di futuro più ricorrente e si forma aggiungendo un σ al tema del verbo:


λύω→λύσω

τίω→τίσω


L’aggiunta del σ può avere delle conseguenze sul tema del verbo, per cui bisogna guardare come termina:


Se il tema termina in vocale, la vocale di norma si allunga.


τιμάω→τιμήσω

δηλόω→δηλώσω


Se il tema termina in dittongo, il dittongo rimane uguale a prima.


παιδεύω→παιδεύσω

παύω→παύσω


Se il tema termina con una consonante occlusiva, il risultato è diverso in base alla consonante:


Velare (κ, γ, χ) → ξ

Labiale (π, β, φ) → ψ

Dentale (τ, δ, θ) → σ


λέγω→λέξω

γράφω→γράψω

πείθω→πείσω


Al di là dell’aggiunta del σ, la coniugazione del futuro sigmatico è uguale a quella del presente (λύσω, λύσεις, λύσει…).



Futuro contratto

È tipico dei verbi che terminano in nasale (μ, ν) o in liquida (λ, ρ) e si forma aggiungendo al tema del verbo il suffisso εσ. Dato però che σ viene a trovarsi tra due vocali (cioè ε e la vocale tematica), cade e provoca la loro contrazione:


μένω → μενεσω → μενῶ


La coniugazione del futuro contratto è uguale a quella dei verbi contratti in εω (μενῶ, μενεῖς, μενεῖ…).



Futuro attico

Il futuro attico è un futuro tipico dell’Attica (la regione di Atene) e riguarda:


  • Alcuni verbi in ίζω (νομίζω)

  • Alcuni verbi in άζω (βιβάζω)

  • Alcuni verbi con tema in ε (καλέω)

  • Alcuni verbi con tema in α (πετάννυμι)


Il futuro attico è una forma particolare di futuro contratto (visto che anche qui viene aggiunto al tema un σ che poi cade e provoca contrazione) e funziona in questo modo:


Verbo Tema Futuro

νομίζω νομιδσε– νομιῶ

βιβάζω βιβαδσ– βιβῶ

καλέω καλεσ– καλῶ

πετάννυμι πετασ– πετῶ


  • Nei verbi in ίζω il σ cade con il δ del tema e la ε del suffisso si contrae con la vocale tematica.

  • Nei verbi in άζω il σ cade con il δ del tema e provoca la contrazione di α con la vocale tematica.

  • Nei verbi in ε il σ cade e provoca la contrazione di ε con la vocale tematica.

  • Nei verbi in α il σ cade e provoca la contrazione di α con la vocale tematica.


A seconda del tipo di verbo, la coniugazione del futuro attico è uguale a quella dei verbi contratti in εω (verbi in ίζω e con il tema in ε) o a quella dei verbi contratti in αω (verbi in άζω e con il tema in α).



Futuro dorico

È tipico della Doride (una regione della Grecia centrale) ed è un futuro allo stesso tempo sigmatico e contratto. Lo possiedono i seguenti verbi in aggiunta al normale futuro sigmatico:


Verbo Sigmatico Dorico

πλέω πλεύσω πλευσοῦμαι

πνέω πνεύσω πνευσοῦμαι

νέω νεύσομαι νευσοῦμαι

φεύγω φεύξομαι φευξοῦμαι

κλαίω κλαύσω κλαυσοῦμαι

παίζω παίξω παιξοῦμαι


Si forma aggiungendo al tema del verbo il suffisso σε:


φεύγω → φευγσεομαι → φευξοῦμαι

Il σ e il γ si trasformano in ξ e le due vocali si contraggono.


La coniugazione del futuro dorico è uguale a quella del presente mediopassivo dei verbi contratti in εω (φευξοῦμαι, φευξῇ, φευξεῖται…).



Futuro passivo

Oltre alla forma attiva (λύσω), il futuro ha naturalmente anche una forma media (λύσομαι), che però non va chiamata mediopassiva! Questo perché il futuro passivo ha una forma a sé stante, riconoscibile per la presenza del suffisso θη (λυθήσομαι).

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