È incredibile pensare che, un concetto così avanzato e a noi molto vicino come quello di moda, fosse già ben sviluppato nella Grecia antica. Basti pensare al tanto noto canone greco classico, tanto amato dai greci, poi dai romani e, infine, dai neo-classici. Ma anche, e soprattutto, questo campo abbracciava il settore tessile (e non solo) dell'abbigliamento.
Nell'antica Grecia, difatti, sia gli uomini che le donne indossavano un abito molto semplice, oggi diremmo minimal.
Gli uomini erano soliti portare il chitone, una lunga tunica appuntata sulle spalle da spilloni o lacci (il materiale o la colorazione di questi, in ambito militare e/o politico, spesso servivano a descrivere il grado di importanza della determinata persona che li indossava). Dal V secolo a.C., per le attività lavorative, fu preferito un chitone più corto, che arrivava alle ginocchia e che spesso era fermato da una cintura.
A seguire, come promesso, alcune parole inerenti al tema del mondo dell'abbigliamento:
ἐσθής (veste)
ἱμάτιον (mantello)
ζώνη (cintura)
κνημίς (stivale)
πέπλος (peplo)
βλαύτη (sandalo)
ὑπόδημα (calzale)
χιτών (chitone)
χλαμύς (clamide)
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